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Qualche giorno fa sono stato a Milano per lavoro. Mentre ero a pranzo ho scoperto che – a sorpresa – il Cox18 organizzava un dj set con Dj Lord (Public Enemy/Prophets of Rage). I ‘nuovi’ Rage Against the Machine, avevano suonato in città il giorno prima. Chiaramente ero lì e non potevo mancare. E ho avuto il piacere di incontrare (a parte Tom Morello, B-Real, Tim C e Brad Wilk) uno degli organizzatori dell’evento, nonché figura cruciale per la divulgazione del rap militante in Italia e non: Giuseppe Pipitone, anche noto come U.Net. Ha scritto diversi libri ed è bravissimo a farlo. L’ultimo si intitola ‘Stand 4 What‘ e parla della reazione della scena hip hop americana alle azioni politiche del presidente Trump. In questo periodo, anche da noi, alcuni musicisti, prima non schierati, stanno contestando Salvini e la Lega. Pure Rolling Stone Italia ha dedicato una copertina e diverse pagine del giornale, del sito e molti post sui social, ad una campagna contro l’attuale ministro degli Interni. Ho chiesto a U.Net un personale punto di vista su questo, facendo anche un parallelismo con gli Stati Uniti. [READ MORE]